Numerose sono le qualità enfatizzate da parte dei fabbricanti ed utilizzatori della poliurea. Si rende quindi necessario dare uno sguardo da vicino.
Insensibilità all’umidità.
É vero che i sistemi poliuretanici sono sensibili all’umidità ed all’acqua. Un poliuretano può reagire anche con l’umidità atmosferica. Il risultato è un gas di anidride carbonica che causa una schiumatura oppure bollicine e crateri.
Di converso la reazione tra il componente “A” = ISOCIANATO ed il componente “B” = POLIOLO (polyammine) del sistema poliurea è così veloce che la reazione con l’umidità non ha il tempo di cominciare. Per questo motivo il sistema poliurea è insensibile alla umidità ed all’acqua e normalmente non produce bolle di anidride carbonica. Questo è un grosso vantaggio in quelle regioni con clima umido. Inoltre tale sistema aiuta se il substrato è bagnato o se vi è concentrazione di umidità. Comunque non è una buona idea applicare la poliurea su una superficie bagnata, soprattutto quando si desidera una buona adesione.
Per l’esattezza non si può stabilire una netta divisione tra i sistemi. Alcuni poliuretani possono essere formulati con eccellenti caratteristiche di tolleranza all’umidità. Recentemente alcune case produttrici hanno sviluppato una nuova generazione di poliuretani, elastomerici e strutturali, che hanno ottime caratteristiche di insensibilità alla umidità ed all’acqua. Molti, anche se non tutti, quindi, hanno superato questa problematica.
Se la insensibilità all’umidità, dunque, è l’unica ragione per una scelta, bisogna dire che il poliuretano può essere applicato altrettanto efficacemente.
L’APPLICAZIONE SU SUPERFICI BAGNATE
Un altro vantaggio rivendicato per l’industria è che la poliurea può essere spruzzata su superfici bagnate o addirittura sul ghiaccio, senza reagire espandere o deteriorarsi. Questo vantaggio esiste realmente ma dobbiamo sempre considerare le pessime caratteristiche di adesione. In caso di presenza di acqua o umidità l’adesione è totalmente compromessa.
Esiste una specifica industriale standard (ISO -NACE – SSPC etc) per cui la superficie deve essere accuratamente preparata con applicazione di primer. Pertanto, nell’applicare il primer, l’umidità sottostante deve essere necessariamente eliminata.
Ci sono comunque alcune applicazioni nelle quali è possibile spruzzare direttamente la poliurea su cemento anche umido; in questo caso vi possono essere dei vantaggi.
Consultate FUTURA per una guida specifica alle applicazioni.